Premio Chiara D’Onofrio 2002
Angelo Vescovi
Angelo Vescovi si è laureato in Scienze Biologiche
a Milano nel 1987 ed ha lavorato dal 1987 al 1998 alternandosi a più riprese
tra l'Istituto Neurologico "C. Besta" di Milano ed il Dipartimento
di Patologia della Facoltà di Medicina dell'Universita di Calgary
nello stato di Alberta in Canada. Dal 1998 è tornato definitivamente
in Italia e nel 2000 è diventato Professore Associato presso
l'Università Vita Salute dell'Ospedale San Raffaele di Milano
dove svolge attività di ricerca come Co-Direttore dell'Istituto
di Ricerca sulle Cellule Staminali.
Il nome di Angelo Vescovi è indissolubilmente legato ai suoi
contributi nel campo delle cellule staminali. Angelo Vescovi, da vero
pioniere, ha cominciato ad occuparsene fin dal 1991, dimostrando in
una numerosa serie di pubblicazioni di elevato livello scientifico
la capacità di espansione di cellule staminali multipotenti
estratte dal cervello di mammiferi. La sua attività è stata
tutta ispirata dall'idea di isolare dal cervello di un organismo adulto
cellule multipotenti capaci di moltiplicarsi ripetutamente in vitro
mantenendo intatto il loro potenziale differenziativo, e di reimpiantarle
successivamente in vivo al fine di ricostruire parti di tessuto danneggiato
o distrutto. Nasce inoltre dalla collaborazione nel 1999 tra Angelo
Vescovi e Chris Bjornson l'idea innovativa, ed oggetto di accesi dibattiti,
che le cellule staminali neuronali possano, sotto particolari stimoli,
dare luogo a tessuti differenti da quello nervoso. Naturalmente la
biologia delle cellule staminali ci è ancora largamente oscura
e la sfida a comprenderla a pieno ancora aperta; ma siamo tutti consapevoli
che una ricerca come quella condotta dal gruppo di Vescovi può contribuire
ad aprirci la strada verso la cura di malattie che affliggono milioni
di individui. Le implicazioni etiche sono di notevole portata ed Angelo
Vescovi è attivamente impegnato anche in questa direzione. Nel
2001 è stato nominato membro del Comitato Nazionale sulle cellule
Staminali del Ministero della Sanità e, durante quest'anno,
del Comitato sulle cellule Staminali dell'Accademia Pontificia del
Vaticano.
Se le doti scientifiche di Angelo Vescovi sono ampiamente documentate
dal record delle sue pubblicazioni scientifiche, chi lo ha conosciuto
personalmente ha avuto modo di apprezzarne anche la forte personalità di
leader entusiasta, prorompente e creativo.
|